The Phantom Pain non è un gioco facilmente recensibile. Tutta quella massa di recensori che gli hanno dato ad occhi chiusi un 9, un 9.5, o anche un 10, così ad occhi chiusi, hanno esplorato solamente la parte più banale e superificiale del gioco.
Ma perché dovrei criticarlo se ha ricevuto dei votoni simili considerando che chi l'ha recensito l'ha solamente (IMHO ovviamente) "iniziato"? Andiamo piano...

Prima di tutto, il gioco, come GIOCO in se è effettivamente un capolavoro. La qualità generale è ai livelli dei capitoli precedenti, con un gameplay veramente molto curato che riesce sempre a spingerti a rigiocarlo, sempre in modi diversi. Ciononostante, rispetto a Ground Zeroes sembra quasi che si sia fatto un passo indietro in molti altri campi.

La colonna sonora, a parte qualche (meravigliosa) traccia, è priva di mordente. Ludvig Forsell ha fatto un buon lavoro, per carità, ma non è lontamente paragonabile a quelle OST così piene di musiche perfette per ogni occasione. Non poche tracce sono state modificate (in peggio, vedasi per esempio il tema presente nel trailer "Quiet but not Silent" e quello in game), o adirittura totalmente tagliate, come la traccia "Regret and Acceptance", probabilmente la più bella dell'intera OST.

La vera nota dolente di tutto il pacchetto è però la storia. Molti fan della seria l'hanno ritenuta incompleta, sottotono, confusionaria, e così via. A mio parere, la trama di TPP è tutto fuorché incompleta. Probabilmente era nei piani di Kojima lasciare il gioco così, senza una vera e propria conclusione. Ma perché? Per farci sentire quel "Phantom Pain" di cui tanto parlano? O per spingerci a creare la nostra di storia? Sinceramente non lo so, e probabilmente non lo sapremo mai. La trama purtroppo non aggiunge degli elementi particolari alla lore generale dei Metal Gear, a parte qualche "piccolezza" di cui non parlerò qui, ed è probabilmente questo il problema principale della storia in se. Se questo TPP non avesse avuto nel titolo "Metal Gear Solid", con un paio di modifiche sarebbe andato benissimo come titolo a parte. Molti, come me, si aspettavano quello che era stato presentato ormai quasi 4 anni fa, e abbiamo ottenuto proprio l'opposto di quello che ci aspettavamo.
Kojima ha tirato fuori un altro MGS2, anche se in salsa molto diversa.

Non gli darei mai un 10, forse neppure un 9. Eccome ci ho giocato per più di 250 ore, e ci gioco ancora. TPP mi è piaciuto, e mi piace tutt'ora, ma quella strana sensazione che ho avuto dopo averlo finito, dopo le prime 50 ore, non si è ancora dissipato a distanza di vari mesi.
Ai non fan della serie, piacerà sicuramente. Ai fan, che probabilmente l'avranno già spolpato per bene... I feel your phantom pain.

EDIT: Hanno rilasciato l'artbook ufficiale, almeno si può avere un assaggio di quello che sarebbe dovuto essere.

EDIT 2: Ci rifletto ancora dopo quasi 4 anni. Non capisco ancora cosa minchia provare verso sto TPP. Mi piace, mi fa cagare, un mix. Sono tutt'ora confuso.

EDIT 3: Quasi 6 anni. Voglio un TPP Golden tutt'ora.

The Phantom Pain non è un gioco facilmente recensibile. Tutta quella massa di recensori che gli hanno dato ad occhi chiusi un 9, un 9.5, o anche un 10, così ad occhi chiusi, hanno esplorato solamente la parte più banale e superificiale del gioco. Ma perché dovrei criticarlo se ha ricevuto dei votoni simili considerando che chi l'ha recensito l'ha solamente (IMHO ovviamente) "iniziato"? Andiamo piano... Prima di tutto, il gioco, come GIOCO in se è effettivamente un capolavoro. La qualità generale è ai livelli dei capitoli precedenti, con un gameplay veramente molto curato che riesce sempre a spingerti a rigiocarlo, sempre in modi diversi. Ciononostante, rispetto a Ground Zeroes sembra quasi che si sia fatto un passo indietro in molti altri campi. La colonna sonora, a parte qualche (meravigliosa) traccia, è priva di mordente. Ludvig Forsell ha fatto un buon lavoro, per carità, ma non è lontamente paragonabile a quelle OST così piene di musiche perfette per ogni occasione. Non poche tracce sono state modificate (in peggio, vedasi per esempio il tema presente nel trailer "Quiet but not Silent" e quello in game), o adirittura totalmente tagliate, come la traccia "Regret and Acceptance", probabilmente la più bella dell'intera OST. La vera nota dolente di tutto il pacchetto è però la storia. Molti fan della seria l'hanno ritenuta incompleta, sottotono, confusionaria, e così via. A mio parere, la trama di TPP è tutto fuorché incompleta. Probabilmente era nei piani di Kojima lasciare il gioco così, senza una vera e propria conclusione. Ma perché? Per farci sentire quel "Phantom Pain" di cui tanto parlano? O per spingerci a creare la nostra di storia? Sinceramente non lo so, e probabilmente non lo sapremo mai. La trama purtroppo non aggiunge degli elementi particolari alla lore generale dei Metal Gear, a parte qualche "piccolezza" di cui non parlerò qui, ed è probabilmente questo il problema principale della storia in se. Se questo TPP non avesse avuto nel titolo "Metal Gear Solid", con un paio di modifiche sarebbe andato benissimo come titolo a parte. Molti, come me, si aspettavano quello che era stato presentato ormai quasi 4 anni fa, e abbiamo ottenuto proprio l'opposto di quello che ci aspettavamo. Kojima ha tirato fuori un altro MGS2, anche se in salsa molto diversa. Non gli darei mai un 10, forse neppure un 9. Eccome ci ho giocato per più di 250 ore, e ci gioco ancora. TPP mi è piaciuto, e mi piace tutt'ora, ma quella strana sensazione che ho avuto dopo averlo finito, dopo le prime 50 ore, non si è ancora dissipato a distanza di vari mesi. Ai non fan della serie, piacerà sicuramente. Ai fan, che probabilmente l'avranno già spolpato per bene... I feel your phantom pain. EDIT: Hanno rilasciato l'artbook ufficiale, almeno si può avere un assaggio di quello che sarebbe dovuto essere. EDIT 2: Ci rifletto ancora dopo quasi 4 anni. Non capisco ancora cosa minchia provare verso sto TPP. Mi piace, mi fa cagare, un mix. Sono tutt'ora confuso. EDIT 3: Quasi 6 anni. Voglio un TPP Golden tutt'ora.