Harbenger
Francesco   Italy
 
 
Uno per domarli tutti , uno per trovarli , uno per Ghermirli e nel buio ...incaterarli
[Sauron è un Maia, uno spirito "angelico" della mitologia creata da Tolkien.[1] Fu in origine un potente servo di Aulë il Fabbro, uno spirito più possente, uno dei Valar, o Custodi del Mondo e grande rimase la sua scienza nei saperi tradizionali che appartenevano a quella stirpe[2][3] (che più tardi insegnerà agli elfi dell'Eregion con cui essi fabbricheranno gli Anelli del Potere e che egli stesso userà per forgiare l'Unico Anello). Ad ogni modo, Sauron fu presto irretito dall'Oscuro Nemico Melkor, più tardi conosciuto come Morgoth Durante la Terza Era della Terra di Mezzo, Sauron crebbe di nuovo, prima in una fortezza chiamata Dol Guldur, il Colle di Stregoneria, nel Bosco Atro meridionale. Non fu più in grado, però, di avere una forma fisica e il suo spirito appariva come un Occhio infuocato senza palpebre (da cui il soprannome il "Grande Occhio"). A Dol Guldur fu conosciuto come il "Negromante", e gli Elfi non capirono subito che altri non era che Sauron, ma pensarono si trattasse di uno dei Nazgûl, forse il Re Stregone di Angmar in persona. Allora Gandalf lo stregone si recò a Dol Guldur e scoprì la verità, e spinse il Consiglio ad attaccare Dol Guldur. Ma il Bianco Consiglio era presieduto da Saruman, che voleva per sé l'Anello, e che era convinto che il potere dell'Anello si sarebbe rivelato da sé.[14] Più tardi, invece, Saruman scoprì che i servitori di Sauron ispezionavano l'Anduin nei pressi di Campo Gaggiolo e che Sauron era quindi al corrente della fine di Isildur.[15] Allora ordinò di attaccare Dol Guldur, perché voleva impedire a Sauron di trovare l'Anello.[15] Sauron, nel frattempo, tornò a Mordor, dove ricostruì Barad-dûr e ordinò di occupare Dol Guldur.[15] Fortificò Mordor e si preparò alla guerra contro Gondor e gli Elfi.
Sauron costruì enormi armate di Orchi. Si alleò con gli Uomini mercenari dell'Est (Rhûn) e del Sud (Harad). Chiamò a sé i suoi più temibili servitori, i Nazgûl, o "Schiavi dell'Anello", ognuno soggiogato da uno dei Nove Anelli che Sauron forgiò per gli Uomini. Sauron adottò il simbolo dell'Occhio rosso senza palpebre, divenuto simbolo di potere e paura per tutta la Terra di Mezzo. Chris Smith nel suo libro , ci narra di come la figura di Sauron sia divenuta più potente di Melkor stesso grazie al suo Anello Del Potere e soprattutto di come nessuna arma mortale se non fatta dai Valar , dai Maia o da chi ne avesse avuto lezione lo potesse ferire , tranne Narsil]