บทวิจารณ์ล่าสุดโดย Eldarion

Jedi Knight rappresenta uno storico e importantissimo passo avanti nel campo delle produzioni starwarsiane targate LucasArts: fu infatti il primo videogioco ispirato all'opera di George Lucas a permettere di impugnare una spada laser in maniera completa e soddisfacente (con tanto di duelli in piena regola contro vari e numerosi Sith), nonchè a consentire l'utilizzo di variegati poteri della forza, sia del lato chiaro che del lato oscuro.

Essendo un titolo ormai vecchiotto (1997), molti aspetti del gameplay si dimostrano oggi ormai grezzi e superati, in particolare se guardiamo ai seguiti Jedi Outcast e Jedi Academy; tuttavia Jedi Knight rimane ancora oggi un titolo molto apprezzabile, soprattutto per gli appassionati della saga: discreto level design, ottima atmosfera grazie anche all'ausilio delle musiche originali di John Williams, sistema di sviluppo dei poteri simil-gdr che permette varie possibilità, trama molto godibile con due finali differenti.

Seguito del primo fantastico capitolo, Dark Souls II ne riprende quasi totalmente le meccaniche e le porta a nuovi livelli di raffinatezza e fluidità.
In barba a tutte le preoccupazioni per una possibile "casualizzazione" o "facilitazione" del gioco, risalenti al periodo precedente l'uscita, Dark Souls II si dimostra (splendidamente) severo e punitivo quanto il suo predecessore: la difficoltà è sempre alta, le trappole sono ovunque, e anche i nemici più basilari possono dimostrarsi pericolosissimi.
Ciò che cambia rispetto al primo capitolo è nella fruizione di alcune caratteristiche del gioco, che ora sono state rese più accessibili, ma sempre ben lontane dall'essere eccessivamente facilitate: i menù sono stati snelliti e resi più pratici, il sistema di potenziamento degli oggetti e delle armi è stato semplificato e reso più chiaro, un cambio che personalmente considero positivo, dato che il sistema di DS1 si dimostrava spesso e volentieri troppo confuso e macchinoso.
Dark Souls II mantiene intatte tutte quelle caratteristiche che avevano reso il primo capitolo un grandissimo gioco: l'affascinante ambientazione (solo apparentemente "nuova", e giocando scoprirete perchè), il combat system brutale ma ancora ineguagliato nel feeling e nella risposta delle armi (ora anche col dual wielding!), la varietà di approcci possibili alle sfide.
Tra i difetti devo purtroppo segnalare il netto peggioramento del level design: le aree interconnesse alla "metroidvania" del primo capitolo sono sparite, sostituite da un design più lineare e, se vogliamo, più tradizionale; un design che non si lascia sfuggire alcune incoerenze a volte anche clamorose. Prendo come esempio il passaggio dall'Earthen Peak ad Iron Keep.
Degna di nota la conversione, stavolta realizzata ottimamente sia per la scarsa quantità di bug sia per l'ottimizzazione del motore (che si è dimostrato leggero come pochi, tra l'altro), tanto che lo stesso Durante, creatore del fix per DS1, ha approvato il lavoro dei From Software in questo senso.

L'action-RPG migliore degli ultimi anni, e sicuramente uno dei migliori di sempre. E' un videogioco atipico: la sua difficoltà non sta tanto nei riflessi richiesti per superare i vari (maestosi ed eccezionali) boss, comunque da non sottovalutare, ma piuttosto nel fatto che il gioco non ti spiega NULLA di ciò che devi fare. Devi scoprire da te dove andare e a cosa serve ogni singolo oggetto, e se da una parte ciò può risultare frustrante esso è al tempo stesso uno degli aspetti più affascinanti del gioco.

Di grandissimo pregio il combat system, che restituisce un moveset e un feeling diverso per ogni singolo tipo di arma (e ce ne sono a decine), grazie anche all'ausilio di eccellenti animazioni.

La trama è solo accennata, ed è purtroppo un vero peccato: da quel poco che si riesce a capire, l'ambientazione sembrerebbe aver un discreto potenziale di narrazione, grazie soprattuto all'ambiguità morale che sembra contraddistinguerla.

Probabilmente uno dei giochi migliori degli ultimi anni, in grandissima parte per la qualità della trama, della sceneggiatura e dei personaggi, fra i meglio caratterizzati e in generale fra i più UMANI mai visti in un videogioco (soprattutto per quanto riguarda la bambina coprotagonista, Clementine).

Narrazione da applausi, scelte continue e moralmente difficili, gameplay ridotto all'osso ma funzionale, finale da brividi. Capolavoro.

Fedele allo spirito dell'originale Deux Ex, atmosfera incredibile, narrazione superba e ottimo gameplay.

Per quanto mi riguarda, uno dei giochi più belli degli ultimi anni. Capolavoro.

Un ottima aggiunta alla serie. Meccaniche gestionali rese più snelle, ma non per questo meno profonde; affascinante comparto artistico; battaglie come sempre entusiasmanti e spettacolari, anche se forse rese un pò troppo brevi e convulse.

L'unico difetto, personalmente, sta nella campagna, che offre solo il Giappone come territorio conquistabile; ciò porta ovvi problemi nella varietà delle truppe e delle fazioni, rendendo il gioco forse un pò meno longevo rispetto agli altri Total War. Altri difetti sono i caricamenti troppo lunghi e il mancato supporto per i Mod, mancanza gravissima quest'ultima.

Ciononostante rimane sempre un Total War, un ottimo strategico.