Sto continuando a riascoltare la traccia della spiaggia in loop lol

Visual novel caruccia, molto evocativi i suoni giusti al momento giusto e con il ritmo giusto (come le sirene delle ambulanze in sottofondo quando si vedono i flashback dei personaggi isolati durante le quarantene del 2020 - così stranianti e così familiari al contempo...)

Personalmente la consiglio - specie da ragazzo gay italiano che vive a Milano ma con famiglia di origini del sud, mi ha fatto un certo effetto. Pur non assomigliando io a nessuno dei tre protagonisti, è impossibile non rivedersi in molti dei loro desideri, paure, speranze, traumi, nei segni lasciati dall'esperienza del covid in giovane età, nel ricordo di questa salda amicizia del passato che cercano di far rivivere e che forse oramai è morta.

Ha catturato qualcosa che non penso si sia ancora visto in un videogioco, pur essendo parte delle vite quotidiane di tantissimə in Italia (penso anche alla forte presenza dell'iconografia cattolica e alle luminarie della città in occasione dell'assunzione di Maria di ferragosto, che chiunque viva o sia stato in paesi del sud Italia conosce bene, ma che non mi era mai capitato di vedere raffigurate e presenti in una storia).

L'unico vero rimpianto è che ne avrei voluto di più - più intrecci, magari anche una maggiore presenza delle amiche che si vedono solo verso il finale al ferragosto transfemminista e che sono un po' la luce della ragione e della maturità emotiva che i tre ragazzi, nella loro omonormatività e micro-bolla omosessuale (parole loro), faticano a sviluppare.

La scrittura, i personaggi e le vicende catturano e avvincono pur non raggiungendo mai l'eccellenza (e avendo di tanto in tanto dei momenti di spiegone dei conflitti generazionali o altre tematiche che mi sa che sarebbe stato meglio integrare nella situazione, per non sembrare quasi superficiali e banalizzanti).

Molto artistici i miraggi, ti trascinano in una sorta di delicata psichedelia di scenari, musiche, suoni, situazioni, desideri, paure, ricordi... mi sono piaciuti soprattutto quelli di Mida, e pian piano svelano retroscena dei personaggi e danno un significato nuovo a cose che si sono viste succedere in precedenza.

Una run dura meno di un paio d'ore, potenzialmente bastano due "giri" per vedere i contenuti del gioco, ma più probabilmente tre. Dalla seconda in poi è sufficiente un'oretta o anche meno, perché si sblocca la velocità 5x.

Complimenti agli sviluppatori :D spero potrete dedicarvi a storie queer italiane ancor più elaborate e corpose. Da tenere d'occhio! Supportiamoli :)

Sto continuando a riascoltare la traccia della spiaggia in loop lol Visual novel caruccia, molto evocativi i suoni giusti al momento giusto e con il ritmo giusto (come le sirene delle ambulanze in sottofondo quando si vedono i flashback dei personaggi isolati durante le quarantene del 2020 - così stranianti e così familiari al contempo...) Personalmente la consiglio - specie da ragazzo gay italiano che vive a Milano ma con famiglia di origini del sud, mi ha fatto un certo effetto. Pur non assomigliando io a nessuno dei tre protagonisti, è impossibile non rivedersi in molti dei loro desideri, paure, speranze, traumi, nei segni lasciati dall'esperienza del covid in giovane età, nel ricordo di questa salda amicizia del passato che cercano di far rivivere e che forse oramai è morta. Ha catturato qualcosa che non penso si sia ancora visto in un videogioco, pur essendo parte delle vite quotidiane di tantissimə in Italia (penso anche alla forte presenza dell'iconografia cattolica e alle luminarie della città in occasione dell'assunzione di Maria di ferragosto, che chiunque viva o sia stato in paesi del sud Italia conosce bene, ma che non mi era mai capitato di vedere raffigurate e presenti in una storia). L'unico vero rimpianto è che ne avrei voluto di più - più intrecci, magari anche una maggiore presenza delle amiche che si vedono solo verso il finale al ferragosto transfemminista e che sono un po' la luce della ragione e della maturità emotiva che i tre ragazzi, nella loro omonormatività e micro-bolla omosessuale (parole loro), faticano a sviluppare. La scrittura, i personaggi e le vicende catturano e avvincono pur non raggiungendo mai l'eccellenza (e avendo di tanto in tanto dei momenti di spiegone dei conflitti generazionali o altre tematiche che mi sa che sarebbe stato meglio integrare nella situazione, per non sembrare quasi superficiali e banalizzanti). Molto artistici i miraggi, ti trascinano in una sorta di delicata psichedelia di scenari, musiche, suoni, situazioni, desideri, paure, ricordi... mi sono piaciuti soprattutto quelli di Mida, e pian piano svelano retroscena dei personaggi e danno un significato nuovo a cose che si sono viste succedere in precedenza. Una run dura meno di un paio d'ore, potenzialmente bastano due "giri" per vedere i contenuti del gioco, ma più probabilmente tre. Dalla seconda in poi è sufficiente un'oretta o anche meno, perché si sblocca la velocità 5x. Complimenti agli sviluppatori :D spero potrete dedicarvi a storie queer italiane ancor più elaborate e corpose. Da tenere d'occhio! Supportiamoli :)